Lampade industriali vintage

3 usi di una lampada con treppiede per creare l’ambiente perfetto

3 usi di una lampada con treppiede per creare l’ambiente perfetto
Quando parliamo di treppiede ci riferiamo a un supporto che, come suggerisce il nome stesso, è costituito da tre aste unite sullo stesso vertice in modo da creare una struttura dotata di tre appoggi. Realizzato in diversi materiali (tra cui, in passato, soprattutto metallo e legno), il treppiede consente di dare stabilità e controllo del posizionamento a qualsiasi oggetto vi venga posizionato sopra.

Treppiede e luce: un connubio contemporaneo 

Non è un caso, dunque, che in epoca contemporanea il treppiede si sposi con la luce diventando un elemento necessario per le macchine sia fotografiche sia da presa. Le prime macchine fotografiche, infatti, sono strumenti ingombranti e pesanti, dotati di vani e strumenti in legno e in metallo difficili da sorreggere solo con la forza delle braccia o delle dita (un po’ come faremmo oggi con una camera digitale o con uno smartphone). Per questo, al fine di fare meno fatica e al contempo di avere una resa dell’immagine migliore, le prime macchine fotografiche sono necessariamente dotate di un supporto a tre piedi, che migliora la stabilità dell’apparecchio evitando che questo possa muoversi o, peggio, cadere e rompersi. Un discorso di questo tipo vale anche per le cineprese, le sorelle maggiori delle macchine fotografiche, che, specie nel primo periodo di vita, sono molto pesanti e, per questo, hanno bisogno di un supporto che permetta all’uomo di concentrarsi più sull’immagine che sullo sforzo fisico. Nel tempo, poi, il treppiede è rimasto un elemento distintivo di fotografi e videomaker professionisti che, grazie a strumenti sempre più all’avanguardia, hanno potuto perfezionare la tecnica e dunque la resa di fotografie e riprese. Ma dagli obiettivi, dagli otturatori e dalle pellicole alle lampade il passo è breve: l’ingresso del treppiede nel mondo dell'illuminazione, infatti, ha un nome e una data. A inizio Novecento l'artista poliedrico Mariano Fortuny y Madrazo, alla ricerca di un modo per creare una luce indiretta e diffusa in un ambiente scenografico, scopre non solo che con l'uso di stoffe da porre davanti al fascio di luce si può ottenere un'illuminazione indiretta e morbida, ma anche che questa può essere direzionata grazie al posizionamento della luce proprio sopra un treppiedi usato per le macchine fotografiche, costruendo così il primo modello di lampada treppiede. Questo, poi brevettato per la prima volta da AEG, diventerà un elemento assai utilizzato sia nel mondo del teatro sia, successivamente, nel mondo dello spettacolo.

Le lampade treppiede, tra casa, studi professionali e location esclusive

Oggi le lampade treppiede sono diventate un elemento distintivo di case ma anche studi professionali, location esclusive e locali di tendenza che assimilano la storia di questi oggetti e la inseriscono in contesti nuovi e innovativi, dando così loro una nuova vita. 
  • La lampada treppiede a casa

In questo caso sono due le stanze di una casa che meglio si prestano a ospitare una lampada treppiede. La prima è il living, che, specie la sera o durante giornate uggiose, ha bisogno di un'illuminazione più intensa che può essere data proprio da questa particolare lampada a terra. La seconda è la camera da letto, dove questa fonte può fare bella mostra di sé a fianco del letto o come punto luce in un angolo: anche in questo caso l’illuminazione gioca un ruolo importante per un’area della casa che è deputata al sonno e al riposo.  
  • La lampada treppiede in uno studio professionale

Se inserita negli studi di fotografi, architetti e interior designer, ma anche di professionisti meno vicini al mondo della creatività quali avvocati e commercialisti, una lampada treppiede si fa portatrice di diversi valori, oltre che di diversi usi. Nel primo caso, infatti, si fa veicolo del gusto per quello che il passato ha da raccontare, oltre che di uno stile (quello industrial) inimitabile. Nel secondo caso, invece, la sua funzione diventa perfetta non solo per illuminare un’intera stanza ma anche per “accendere i riflettori” (nel vero senso della parola!) su singoli oggetti, quali fotografie, opere d’arte e arredi.
  • La lampada treppiede in un bar o ristorante

Si tratta di una scelta adatta a tutti i locali che ricerchino un arredamento particolare e di tendenza, indipendentemente che la scelta degli interni abbia a che fare con un gusto retrò o con uno più moderno (anzi, spesso la capacità di “spezzare” uno stile rappresenta quell’effetto ricercato da chiunque voglia stupire i proprio avventori). Anche in questo caso, la scelta stilistica va di pari passo con un utilizzo pratico di questi strumenti: specie nel caso di locali molto grossi, infatti, una lampada treppiede è in grado di illuminare grandi porzioni di spazio, conferendo loro quel sentore di luce diffusa e molto gradevole.
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Placida Lettis Luce è divenuto il riferimento per il recupero e il restauro di lampade industriali, distinguendosi per la meticolosità e l'attenzione ai dettagli con cui ciascuna lampada viene smontata, controllata, ripulita e ricondizionata